L'Arte della guerra - pt. 3

La guerra è un Arte, lo è perché prima di tutto insegna come affrontare la vita anche quando si è in pace, come affrontare uno schieramento avversario, come affrontare un nemico. L'Arte della guerra insegna come riconoscere anche le tattiche e le strategie adottate da altri verso di noi, in qualsiasi ambito.
Ecco dunque la necessità di conoscere, di imparare come la prima base della disfatta è non conoscere se stessi, mentre il requisito fondamentale per vincere è conoscere se stessi e il nemico.
Un Generale degno di tale nomea dovrà quindi conoscere se stesso, conoscere il nemico come se stesso, conoscere le tattiche e le strategie giuste da applicare, avrà fatto in modo di costituire un consiglio di Saggi e addestrato un esercito unito nei suoi ideali.

24. Ci sono cinque circostanza nelle quali la vittoria può essere prevista.

25. Chi è in grado di distinguere quando è il momento di dare battaglia, e quando non lo è, riuscirà vittorioso.

26. Chi è in grado di stabilire quando deve usare forze minori, e quando maggiori, riuscirà vittorioso.

27. Chi ha creato un esercito compatto, con ufficiali e soldati che combattono uniti per un unico fine, sarà vittorioso.

28. Chi è prudente e preparato, e resta in attesa delle mosse del nemico temerario e impreparato, sarà vittorioso.

29. Chi dispone di generali esperti non vincolati da funzionari di corte, sarà vittorioso.

30. I cinque punti che ho descritto individuano la strada della vittoria.

31. Perciò dico: “Conosci il nemico come conosci te stesso. Se fari così, anche in mezzo a cento battaglie non ti troverai mai in pericolo”.

32. Se non conosce il nemico, ma conosci soltanto te stesso, le tue possibilità di vittoria saranno pari alle tue possibilità di sconfitta.

33. Se non conosci te stesso, né conosci il tuo nemico, sii certo che ogni battaglia sarà per te fonte di pericolo gravissimo.

da "L'Arte della Guerra" di Sun Tzu

Sigríðr Úlfhildr Bálsdóttir


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